“Ho preso lezioni di lettura veloce ed adesso sono capace di leggere Guerra e Pace in venti minuti. Parla della Russia.” (Woody Allen)

Spesso mi chiedo come faccio a leggere così tanti libri in un tempo relativamente breve e poi a ricordarmeli anche, onde evitare “l’effetto Woody Allen”!

Sgomberiamo il campo dal solito equivoco: non ho tanto tempo a disposizione. E in effetti non ‘entra il tempo a disposizione, ma piuttosto il metodo.

Ecco 8 trucchi per leggere velocemente e per capire quello che si legge.

Cercate un posto tranquillo e mettetevi comodi

Le prime volte cercate un posto silenzioso e isolato, in cui non ci siano persone che possano distogliere la vostra attenzione dal testo.

Spegnere smartphone, tablet, laptop perché non potete permettervi di distrarvi. Vi garantisco che sopravviverete alla grande anche stando offline per mezz’ora. Spegnete la TV e la radio in sottofondo. Togliete le pentole dal fuoco e le teglie dal forno. Assicuratevi che i figli dormano e di aver dato da mangiare a cane, gatto, pesciolino e canarini.

Col tempo sarete più allenati e riuscirete a leggere anche a bordo di un autobus affollato nell’ora di punta o sotto l’ombrellone in spiaggia a ferragosto.

Scegliete un posto in cui state bene, che sia ben illuminato e con la giusta temperatura. Assumente una posizione comoda e rilassante, perché la lettura è un’attività impegnativa e la lettura veloce lo è ancora di più.

Fatevi una prima idea di quello che leggerete

Ok, avete trovato mezz’ora di tempo per leggere, un posto isolato e una posizione comoda. E ora? Ora fatevi un’idea di cosa leggerete!

Si tratta di una rivista, un romanzo, un saggio, un articolo? A prescindere da ciò che avete tra le mani, fatevi sempre una domanda preliminare: di cosa parla?

In genere, io mi oriento così:

  • Se si tratta di un romanzo, conoscere il genere narrativo spesso mi aiuta a darmi una risposta: se è un giallo so cosa aspettarmi.
  • Leggo la bio dell’autore per avere qualche indizio sulle tematiche che affronta
  • Leggo il risvolto e l’ultima di copertina. Poi i titoli dei capitoli e gli eventuali sottotitoli.
  • Degli articoli di giornale leggo il titolo e l’occhiello.
  • Se si tratta di una rivista, parto dal sommario.

Avere qualche informazione preliminare su ciò che leggeremo ci aiuta a prefigurarne il senso.

Eliminate le cattive abitudini

Leggere è difficile e faticoso perché il nostro cervello non è stato biologicamente creato per leggere. Ne ho parlato qualche tempo fa nel post Lettura, cervello e neuroscienze.

La lettura è un’abilità che si acquisisce e che ha bisogno di costante esercizio.

Proprio perché si tratta di acquisire un’abilità, la prima cosa da fare è eliminare le cattive abitudini che ci portiamo da scuola.

  • Leggere sottovoce, ad esempio, ci rallenta tantissimo e ascoltare la nostra voce distrae il cervello dal senso della lettura.
  • Seguire il testo con un dito o con la punta di una matita è altrettanto sbagliato, perché rallenta la lettura e la comprensione del senso generale.
  • Passare da una lettura parola per parola ad una lettura frase per frase moltiplica la velocità di lettura e ci impedisce di perdere il filo del discorso.
  • Tornare sempre indietro interrompe il ritmo di lettura e ci fa perdere il senso di ciò che leggiamo.
  • Rileggere ciò che abbiamo già letto nasce dalla nostra insicurezza e dal desiderio (inutile) di capire il 100% di ciò che leggiamo, in modo da avere tutto sotto controllo.

Sgomberato il campo dalle macerie del metodo scolastico, inizieremo a leggere più velocemente e, soprattutto, in modo più efficace.

Concentratevi sulle parti importanti

Non fatevi prendere dall’ansia di leggere tutto, ma concentratevi sulle parti importanti. Spesso sono sufficienti a comprendere il testo, anche se in maniera meno approfondita.

Potete sfruttare questa tecnica per leggere rapidamente un articolo di giornale o per estrapolare i concetti più importanti da un libro di testo.

Se state preparando un esame, però, è sempre meglio fare uno studio approfondito.

Leggete l’inizio e la fine di ogni sezione

Di solito, i testi iniziano con un’anticipazione di quello che leggeremo nelle pagine successive. L’ultimo paragrafo, in genere, riassume quello che è scritto nei paragrafi precedenti.

Se l’argomento è familiare, possiamo scorrere velocemente la pagina e fissare l’attenzione nella parte iniziale e in quella conclusiva. Se la sezione è molto lunga, però, non dobbiamo andare troppo veloci per non rischiare di perdere la comprensione del testo.

Osservate le figure e i diagrammi

Se state leggendo un testo che contiene elementi grafici, vale la pena di soffermarsi a osservarli. Figure e diagrammi illustrano per immagini dei concetti o dei dati che sono spiegati nel testo.

Fate caso alle parole ricorrenti

Se durante la lettura incontrate parole ricorrenti, oppure scritte in grassetto oppure in corsivo, prestatevi attenzione e cercate di ricordarle.

Si tratta di parole chiave che sottolineano concetti importanti, oppure titoli di libri o di articoli che sono importanti per l’argomento, oppure ancora nomi di proprio di personaggi che hanno dato un contributo fondamentale alla materia.

Mentre leggete, cercate di capire il senso

All’inizio di ogni capitolo chiedetevi cosa avete letto.

Se siete in grado di rispondere alla domanda, significa che avete capito i concetti fondamentali e che ve li ricordate.

Buone letture!