In questi giorni ho riletto Sull’isola del tesoro di Enid Blyton, il primo libro della serie La banda dei cinque, famosa in Italia alla fine degli anni Settanta grazie ai telefilm trasmessi da Rai2 nel contenitore pomeridiano La tv dei ragazzi.
I telefilm raccontavano le avventure di due ragazzi, Julian e Dick, e due ragazze, Anne e Georgina, che si faceva chiamare George. Il quinto della banda era il cane di Georgina, Timmy. Julian, Dick ed Anne erano fratelli, mentre Georgina era loro cugina. Alcune avventure si svolgevano nella campagna inglese, altre sull’isola di Kirrin di proprietà di Georgina.
Indimenticabile per me è il ritornello della sigla, cantata da Elisabetta Viviani: Perché è la banda dei cinque che risolve ogni cosa. Trovaci un’avventura e siamo qui! Bambino, vieni con noi! Dai, vieni con noi!
Nel 1979, avevo 8 anni e sognavo di partire e andare a cercarli, come se da qualche parte del mondo Julian, Dick, Anne e Georgina/George esistessero davvero e con quella canzone mi stessero invitando a raggiungerli!
E niente, colta dalla malinconia, sono andata in biblioteca e ho preso in prestito e riletto il primo episodio della saga, che aveva dato origine a una doppia puntata – come si diceva allora – intitolata I cinque all’isola di Kirrin.
Il riassunto di “Sull’isola del tesoro”
E’ estate. Julian, Dick e Anne lasciano la città di Londra e vengono portati dai genitori in campagna, dove trascorreranno le vacanze estive a casa di zio Quentin, zia Fanny e di Georgina, loro cugina.
Georgina è una tipa molto particolare. Odia il suo nome e si fa chiamare George. Non sopporta i vestiti, i capelli lunghi, i nastri nei capelli e le bambole. A dire il vero non sopporta neanche la presenza delle altre bambine, che trova sciocche e vanitose.
Forse per il suo caratteraccio chiuso e scontroso, forse per i suoi hobby da maschiaccio – arrampicarsi sugli alberi, remare, andare a pesca… – Georgina non frequenta i suoi coetanei e viene considerata da tutti stramba ed eccentrica. Gli unici suoi amici sono il cane Tim e Alf, un ragazzo del villaggio che le bada il cane e la barca.
A Georgina la prospettiva di passare l’estate coi cugini di città non piace per niente e i primi tempi fa di tutto per mostrarsi bisbetica e dispettosa, in modo da essere accuratamente evitata e lasciata in pace. Quando li conosce meglio, però, Georgina scopre che i suoi cugini sono tipi in gamba e inizia a portarseli dietro nelle sue scorribande a Kirrin Island, uno scoglio in mezzo al mare, su cui sorge un castello diroccato e nelle cui acque è affondato un galeone – si dice – carico d’oro.
Un giorno, mentre esplorano la baia in cui è affondata la nave, i ragazzi e Tim vengono sorpresi da una tempesta e rimangono bloccati sull’isola. Le onde altissime riportano a galla l’antico relitto, cosa che permette loro di esplorare l’interno in tutta tranquillità. Durante il sopralluogo non trovano niente di prezioso, ma solo una cassetta di sicurezza che contiene la mappa del castello di Kirrin su cui è scritta la parola MASSELLI. E’ forse la mappa che spiega dove il vecchio Kirrin ha nascosto i lingotti d’oro del galeone?
La banda dei cinque pianifica un’esplorazione del castello ma nel frattempo zio Quentin, sempre al verde, ha venduto la cassetta e la mappa a un presunto antiquario, che si è detto interessato ad acquistare addirittura l’isola per farne un resort di lusso. I ragazzi temono che l’antiquario sia un imbroglione che voglia comprare il castello per due soldi in modo da mettere le mani sul tesoro. Decidono quindi di non perdere tempo e l’indomani partono per l’isola, portando con loro la copia della mappa, dei viveri e tutto l’occorrente per scavare buche e calarsi nelle segrete del castello.
Dopo una giornata trascorsa a estirpare erbacce, scavare ed esplorare le rovine del castello i ragazzi scoprono l’accesso ai sotterranei e finalmente localizzano la stanza del tesoro. Esausti, rimandano al giorno successivo il trasporto dei lingotti a casa, ma non hanno fatto i conti con la banda di criminali capeggiati dal falso antiquario, disposti a tutto pur di mettere le mani sul bottino!
I banditi chiudono Julian e George nelle segrete del castello ma non riescono a trovare Dick e Anne, messi in guardia del pericolo dal bravo Tim.
Liberati i prigionieri in modo rocambolesco, imprigionati i malviventi, i cinque riescono a tornare a casa e a dare l’allarme alle forze dell’ordine e a spiegare a zio Quentin e zia Fanny che ora sono enormemente ricchi!
George/Georgina non chiede nulla in cambio se non il permesso di tenere a casa Tim e, ovviamente, di poter frequentare per sempre i suoi simpaticissimi cugini.
La recensione di “Sull’isola del tesoro”
La lettura di Sull’isola del tesoro è adatta ai ragazzi di quarta e quinta elementare, massimo prima media. Lo stile molto semplice e i dialoghi realistici coinvolgeranno i ragazzi di quella fascia d’età in avventure, cacce al tesoro, esplorazioni, viaggi e misteri “tutti rigorosamente all’aria aperta”, come sottolinea l’editore presentando la collana.
Alla mia età non posso certo dire di aver rivissuto le stesse emozioni, la stessa curiosità, la stessa voglia di partire e di vivere un’avventura insieme alla Banda dei Cinque. Sarei davvero poco credibile. Grazie a questa lettura ho, però, recuperato dalla memoria un pezzetto della mia infanzia, libera e felice come quella di Julian, Dick, Anne e Georgina.
La Mondadori sta raccogliendo tutti i titoli della Blyton in una collana.
La scheda editoriale
- Titolo: “Sull’isola del tesoro”
- Autore: Enid Blyton
- Casa editrice: Mondadori
- Età di lettura: dagli 8 anni
- Consiglio di lettura: Per chi vuole partire per un’avventura meravigliosa sull’isola del tesoro!
Se vuoi leggere Sull’isola del tesoro puoi cercarlo sugli scaffali della Sala Ragazzi della biblioteca pubblica più vicina a casa tua e chiederlo in prestito. Se siete utenti MLOL potete scaricare l’ebook per 14 giorni.
In alternativa, potete comprarlo sul sito dell’editore, nella vostra libreria preferita oppure farvelo portare direttamente a casa vostra da Amazon https://amzn.to/31MBhpZ.
Questo libro fra quelli del campionato di lettura è fra quelli che preferisco. Un libro molto avventuroso e mi piace particolarmente il carattere dei personaggi. Se dovrei consigliare a qualcuno un libro d’avventura sceglierei questo. Complimenti!!!
un libro fantastico avventuroso come dei ragazzini possano trovare dei lingotti d’oro in una isola con un castello quasi distrutto e il relitto avrei voluto essere io al loro posto. e molto divertente e molto carino vorrei consigliare questo libro ai miei amici a l’ultima cosa e che mi e piaciuto un sacco il finale che la famiglia diventa ricca però speravo che i tre cugini avrebbero avuto un lingotto a parte questo mi e piaciuto
Anche a me piacerebbe trovare un lingotto e lo terrei tutto per me!!!
Questo libro mi è piaciuto tanto, la storia di questi ragazzi e il cane Tim è molto interessante. Lo consiglio a tutti, soprattutto a chi piacciono molto le storie d’avventura.
E se vi piacciono i libri di avventura, ci sono tantissimi libri della serie La banda dei 5!
Questo libro mi è piaciuto molto! L’ho dovuto leggere per il campionato di lettura a scuola. Parla di un’avventura tra cugini, con un cane, su un’isola. Ne ho letto anche un altro ma questo mi ha affascinata di più. Quando finivo di leggere un capitolo volevo subito iniziarne un altro perché mi incuriosiva. Lo consiglio a tutti quelli che amano l’avventura.
Grazie Vanessa! Qual è l’altro libro che hai letto?
Ho letto il fantasma di canterville
Trovo il libro molto bello e lo consiglio come lettura.
Mi è piaciuto come strutturato e il finale.
Grazie Alex per averlo commentato e consigliato!
Questo libro tra tutti quelli che ho letto è stato quello che più mi ha colpito. Mi è piaciuto perchè parla di un’avventura affascinante nella quale quattro fratelli incontrano la loro cugina, Georgina, per la prima volta. Da subito si danno molta fiducia e con la forza data dall’unione riescono a superare qualunque difficoltà e a ottenere ciò che volevano e desideravano. Anche senza l’aiuto degli zii, perchè non approvavano le loro idee; ed è proprio per questo che mi
ha maggiormente affascinato.
Brava Agnese! Grazie per il tuo commento!
il libro mi e piacuto perche quando venne la timpesta era secondo me la parte piu bella
Grazie per aver espresso la tua opinione Rawane!
Grazie Rebecca per il tuo commento e il proposito di leggere i libri per le vacanze mi fa felice! Buone letture!
Ho letto questo libro all’interno del progetto “Campionato di lettura”, e fino adesso è quello che mi è piaciuto di più. Sono già a metà del secondo volume. E so già che i prossimi libri saranno la mia lettura durante le vacanze estive. Racconto avvincente, a tratti divertente con spunti di riflessione.
La banda dei 5 è molto appassionante, soprattutto e molto ricca di avvenimenti di tensione che ti fanno avere voglia di continuare a leggere.
C’é molta suspense ed molto bello; lo consiglio per tutti.
Grazie per il consiglio!
Ciao Francesca, devo per forza lasciare un commento su questo libro. Camilla l’ha divorato e, quando ha saputo che era solo il primo di una serie, ha voluto che le comprassi il secondo, il terzo e ora siamo al quarto! Non abbiamo ancora finito il mese e ne ha già letti quasi quattro dall’inizio di giugno. Ma quanti ne sono?…Aiutoooo!!! Consigliatissimo per bambini anche di 11 anni come mia figlia. Grazie della dritta, come sempre sei una garanzia!
ahahahah sei rovinata!!! Però puoi sempre proporle di leggere un libro e di vedere un episodio de La Banda dei Cinque su Youtube! Qui ce n’è uno https://youtu.be/4ItbHlDLe54 … Chissà se piacciono anche ai bambini di oggi? fatemi sapere!