Nei cataloghi di libri per ragazzi non sono mai mancate le inclusioni di romanzi di “scrittori per adulti” che si sono misurati col target. Spesso si è trattato di libri di lunghezza improponibile per il pubblico di riferimento.
Le short story come Corri Matilda scorrono, invece, come un bicchiere d’acqua fredda in una giorno assolato o come un telefilm di 20 minuti la domenica pomeriggio. L’autrice è Simona Vinci, una che parla agli adolescenti in modo duro e diretto, senza tanti giri di parole. Proprio come piace a me.
Il riassunto di Corri Matilda di Simona Vinci
La protagonista di Corri Matilda ha 16 anni, qualche avversione alimentare e una passione insana per la Seven Up. Come molti adolescenti e non, ha qualche problema di autostima e per farseli passare inizia a praticare la kick boxing. In cuor suo sogna di diventare una campionessa, o almeno tosta come il suo idolo.
Il suo allenatore stenta a farle capire che nella vita non contano le apparenze, ma quello che si è veramente e che si sceglie di fare, eppure Matilda sembra non comprendere fino in fondo il significato. Almeno fino al pomeriggio in cui, in palestra, capta una conversazione che proviene dalle docce dello spogliatoio dei maschi.
Tre skin si stanno dando appuntamento per un pestaggio. L’obiettivo della spedizione è la famiglia di uno spacciatore tunisino.
Che fare? Fare finta di niente? Oppure salvare un piccolo dalla violenza (e dalla stupidità) dei ragazzi?
Matilda decide di non guardare dall’altra parte e così cominciano i guai. Così una sedicenne incazzosa e un bambino dagli occhi grandi e spauriti si ritrovano in sella a uno scooter, avvinghiati l’uno all’altro, loro che fino a qualche ora prima nemmeno si conoscevano.
Sullo sfondo una notte bolognese, che sa di umido e di paura. E un’alba che sa di vittoria. Sulle ingiustizie. E anche sulle proprie paure.
La recensione di Corri Matilda di Simona Vinci
Corri Matilda è un racconto di 55 pagine che sembra la sceneggiatura di una puntata dell’ispettore Coliandro. Scrittura filmica, ritmo veloce. Personaggi caratterizzati con l’accetta. Finale scontato. Ma è anche vero che nello spazio di 55 pagine di più non si poteva proprio fare.
La scheda editoriale
A cavallo tra il 1997-1998 e il 2002 la casa editrice EL ha pubblicato una serie di short stories nella collana I corti, tra cui Corri Matilda.
Non sono ancora riuscita a capire quanti titoli ne hanno fatto parte e ormai forse non ha nemmeno senso, perché sono quasi tutti fuori commercio. Alcuni titoli sono ancora reperibili nelle biblioteche pubbliche. Altri sono stati ripubblicati nella collana Frontiere sempre di EL.
Di Corri Matilda ho rintracciato poche copie su Amazon, a questo link https://amzn.to/3ytBgY2.