Secondo giorno dell’edizione 2015 della Bologna Children’s Book Fair. Rimaniamo in compagnia di Alice e continuiamo a scoprire i festeggiamenti per il suo 150° noncompleanno.

Nel Padiglione 22, nello spazio dedicato all’international bookstore, la Cooperativa Culturale Giannino Stoppani presenta una selezione di edizioni illustrate di Alice in Wonderland: dalle prime, illustrate da Sir John Tenniel, fino a quelle dei contemporanei Anthony Browne, Nicole Claveloux, Helen Oxenbury, Lisbeth Zwerger.

Alice
Alice in un’antica illustrazione

Come si sono misurati gli illustratori col testo di Lewis Carroll? E come si sono posti nei confronti del lavoro di Tenniel, coevo di Carroll e primo illustratore di Alice in Wonderland?

Ecco alcune risorse online che vi permetteranno di documentarvi prima, durante e dopo la visita.

Sir John Tenniel è stato il primo illustratore di Alice. Di lui si ricordano due cose. La prima è che da bambino perse un occhio durante un incidente. La seconda è che, nonostante la visione monofocale, le sue tavole si distinguono per l’accuratezza del disegno, la precisione del tratto, l’eleganza della composizione. Nelle sue illustrazioni l’approccio naturalistico si fonde con elementi antropomorfi. Se volete vedere le sue tavole, sono state pubblicate da The Public Domain Review in occasione del 150° non-compleanno di Alice.

Chi si è allontanata, consapevolmente, dalle illustrazioni di Tenniel è stata Nicole Claveloux. Sulle sue illustrazioni di Alice au pays des merveilles potete leggere La version du conte éditée par Grasset-Jeunesse en 1974.

Anthony Browne è stato il vincitore del Premio Hans Christian Andersen nel 2000, primo illustratore britannico a ricevere il premio. The Guardian gli ha dedicato una photogallery proprio in questi giorni: Anthony Browne: how I re-imagined Alice in Wonderland.

Con Helen Oxenbury arriviamo alla fine degli anni Novanta. La sua Alice veste casual, è simpatica vivace. Per saperne di più potete visitare la scheda dell’illustratrice sul sito della Kate Greenaway Medal.

A Lisbeth Zwerger  piace misurarsi coi classici. E le viene anche bene. Dopo le tavole de Il mago di OZ ha illustrato anche Alice, rendendola incantevole e modernissima. Su Pinterest cercando per Lisbeth Zwerger Alice troverete di tutto di più.