Il coniglio Simone è il personaggio ricorrente creato da Stephanie Blake e portato in Italia dalla casa editrice Babalibri. Il primo volume della serie, pubblicato nel 2006 e ripubblicato nel 2012 in edizione tascabile con copertina flessibile, è Caccapupù, la storia di un coniglietto che sapeva dire solo cacca e pupù finché un bel giorno non incontra un lupo.
Dopo il primo albo le storie di Simone si sono arricchite di altri personaggi – il fratellino Gaspare, l’amica Lulù, il compagno di classe Ferdinando – senza perdere di vista l’obiettivo dichiarato dall’autrice: parlare ai bambini di situazioni ordinarie (non voler andare a scuola, il pericolo di prendere i pidocchi, la paura del dentista, la nuova gravidanza della mamma) con leggerezza e ironia!
Il successo di Simone è stato travolgente e, come spesso accade, agli albi illustrati sono seguiti i cartoni animati e il merchandising di peluche e gadget.
Ma che caratteristiche ha Simone e che importanza riveste nella formazione dei piccoli lettori?
Chi è il coniglio Simone
Simone è un coniglio bianco dalle lunghe orecchie. Ha più o meno 5 anni e gli capitano le cose che succedono a tutti i bimbi di quell’età.
Lo vediamo alle prese con i capricci tipici dei suoi anni, con la paura per le novità, come ad esempio il trasloco nella nuova casa, o con le preoccupazioni, ad esempio per la nascita del fratellino, che potrebbe sottrargli l’affetto e le attenzioni dei genitori.
Determinato, volitivo e pieno vitalità Simone non sta mai fermo e sembra che abbia l’argento vivo addosso. A volte ironico, altre sornione e dispettoso, è proprio un coniglietto simpatico!
Quali sono gli altri personaggi delle storie di Simone?
C’è il papà Andrea, che è davvero un padre modello. Lo vediamo sempre attivo nella manutenzione della casa ma anche nelle faccende domestiche e molto presente nella vita di Simone prima, e di Simone e Gaspare poi.
La madre Eva si barcamena tra lavoro fuori casa e la cura della sua famiglia. E’ attenta e premurosa ma sa ritagliarsi degli spazi per dedicarsi al suo hobby preferito, che è la lettura. È una mamma dolce e paziente ma, quando la situazione lo richiede, sa essere rigorosa e autorevole.
Il piccolo di famiglia si chiama Gaspare, ha circa due anni e mezzo ed è alle prese con le difficoltà di quell’età, come la paura del buio e il rifiuto del vasino. Naturalmente Gaspare adora Simone e lo imita in tutto provocando l’irritazione del fratello maggiore. Ma Simone sa anche essere protettivo.
Quando Gaspare è in difficoltà, vestito di maschera e mantello si trasforma in Superconiglio e lo aiuta ad uscire dagli impicci. E il mantello e la maschera sugli occhi gli danno coraggio anche quando lui stesso ha un problema da risolvere o una paura da vincere, come andare dal dentista a curare una carie.
Perché il coniglio Simone piace ai bambini?
Il coniglio Simone piace ai bambini perché lui stesso prima di tutto è un bambino che manifesta emozioni e paure tipiche della sua età. Simone interagisce con i personaggi che popolano il suo mondo (i famigliari, i compagni di scuola e gli amichetti) nelle varie situazioni di vita quotidiana che possono presentarsi a un bambino di 5 anni. E vive queste relazioni e queste avventure del quotidiano come le vivrebbe un piccolo umano della sua età.
L’ansia per il primo giorno di scuola, la paura del dentista, l’emozione per il primo amore, la gelosia per la nascita del fratellino… vengono però affrontate sempre con estrema leggerezza ed ironia. Così come il rapporto a volte competitivo con gli amici, i bisticci col fratellino, gli eccessi di gelosia e rabbia vengono risolti in modo positivo e pacificatorio.
I piccoli lettori amano Simone perché rivedono in lui i propri pregi e difetti e ritrovano nel suo mondo quelle situazioni reali e familiari fatte di momenti buoni, meno buoni e di scoperte.
I libri del coniglio Simone
Le storie di Simone sono molto semplici e si concludono nello spazio di poche tavole. Simone e gli altri personaggi si muovono in uno sfondo piatto, caratterizzato da colori primari e saturi. Le sue espressioni sono sempre enfatizzate e il suo linguaggio conquista i bambini fin dalle primissime letture!
Dopo il successo della prima uscita editoriale, Simone è stato protagonista di tanti albi illustrati. Successivamente è uscito dal mondo cartaceo ed è diventato protagonista di una serie di cartoni animati e di gadget per bambini.
In Italia i libri di Simone continuano a essere ristampati dalla Babalibri, che ha in catalogo una quindicina di titoli. Tra questi:
- Cacca pupù
- No, niente nanna!
- Non è giusto!
- Pappamolla
- Facciamo cambio?
- Non voglio andare a scuola
- Superconiglio
- No, il vasino no!
- Sono il più grande
- Pidocchi!
- NONtiplicazioni
I cartoni del coniglio Simone
In Italia i cartoni animati di Simone sono arrivati nel 2016 su Cartoonito. Ora siamo arrivati alla terza serie e tutti gli episodi sono disponibili su Netflix. Gli episodi durano 5 minuti e molti di essi sono la trasposizione dei libri illustrati.
Se non avete Netflix, niente paura! Sul Canale YouTube ufficiale è possibile visionare interi episodi!
Coniglio Simone, la sigla
Chi è Stephanie Blake
E’ un’artista franco-americana, famosa per aver inventato il personaggio di Simone. Attualmente vive a Parigi ma si è trasferita in Francia dagli Stati Uniti quando aveva sette anni. Gli autori che hanno segnato la sua infanzia sono anglosassoni o di area nordeuropea, come il Dr. Seuss, Richard Scarry, William Steig, Margaret Wise Brown, A. A. Milne, Maurice Sendak, Tomi Ungerer. Poi ancora C.S. Lewis, Laura Ingalls Wilder e soprattutto Pippi Calzelunghe di Astrid Lindgren.
Bilingue inglese/francese, ha studiato per diventare diventare interprete della lingua cinese, ma la sua vera passione erano i libri per l’infanzia e la nascita del primo figlio le ha dato la spinta di intreprendere questa strada.
Se vuoi conoscere altri personaggi protagonisti di storie divertentissime da leggere ai tuoi piccoli, leggi anche il post dedicato ai personaggi seriali nei libri per bambini.