La cena di Natale di Nathalie Dargent e Magali Le Huche, edizioni Clichy 2015, è un albo illustrato a tema natalizio che sono certa divertirà non solo i bambini ma tutta la famiglia.

Racconta una storia dal leggere durante i giorni dell’Avvento, quando siete alle prese con le ghirlande natalizie, l’abete da addobbare, il presepe da allestire, il menù delle feste da decidere, i regali da comprare. Insomma, questo racconto illustrato farà al caso vostro proprio nel momento più incasinato del mese di dicembre.

La storia è quella di una volpe, un lupo e una donnola che decidono di trascorrere insieme il giorno di Natale e che organizzano la cena a base di taccino. Di tacchinella, per la precisione.

Un’impresa facile per tre predatori, vero? E invece no.

La cena di Natale
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Il riassunto di “La cena di Natale”

Volpe, Lupo e Donnola si organizzano per trascorrere insieme il giorno di Natale.

Volpe si incarica di procurare la portata principale e, scaltramente, fa irruzione nel pollaio e ruba una giovane e tenera tacchinella. Il rapimento è un gioco da ragazzi, ma le cose si complicano una volta rientrata nella tana.

Una volta uscita dal sacco in cui era stata rinchiusa, la tacchina Cesarina redarguisce la volpe per il disordine e il tanfo e mette le cose in chiaro: se proprio dovrà essere il piatto forte della cena di Natale, almeno che la casa sia pulita e che tutto sia in ordine. E’ una signora molto esigente, lei!

La cena di natale 1

Così dicendo Cesarina si accomoda sulla poltrona a controllare le operazioni, mentre alla volpe non resta che adeguarsi e tirare a lucido la tana.

E Lupo e Donnola? C’è da fare anche per loro: per creare la giusta atmosfera devono procurare l’agrifoglio per intrecciare le ghirlande, l’abete per l’albero di Natale, il vischio da appendere al soffitto e la legna da bruciare nel camino per riscaldare la tana.

Cesarina è un’ottima cuoca, e la sera cucina per tutti.

la cena di natale 2

Nei giorni successivi Volpe, Lupo e Donnola si dannano per accontentare la tacchinella, finché la sera della Vigilia tutto è perfetto. La tana è pulita e decorata alla perfezione e i tre amici hanno pure imparato a cucinare omini di pan di zenzero e a giocare a canasta (anche se la tacchinella è la più scaltra a barare)!

Soprattutto hanno imparato che l’attesa del Natale è davvero molto divertente!

la cena natale 3

E’ arrivato, quindi, il momento di uccidere Cesarina? Volpe, Lupo e Donnola le si sono ormai affezionati e non se la sentono proprio di arrostirla o farla flambè!

Ancora una volta Cesarina trova una soluzione: perché non aspettare il prossimo Natale per ucciderla e cucinarla? Sarà senz’altro diventata più grossa e ci sarà ben più da mangiare!

L’idea viene approvata all’unanimità, per quel Natale e per tutti gli anni a venire. Da allora la tana di Volpe, Lupo e Donnola viene riconosciuta come la più felice del bosco.

Se non fosse per il libro di ricette “Les meilleures recettes de Loupe Renards et Belettes farcies” che Cesarina sfoglia, rivolgendo uno sguardo malevolo ai tre amici.

La recensione di “La cena di Natale”

Leggere La cena di Natale diverte un sacco i bambini, perché la storia si basa sul meccanismo narrativo della vittima che ribalta a suo vantaggio la situazione e dei carnefici che finiscono per essere beffati.

La tacchina Cesarina è debole e indifesa solo nella prima tavola, quando Volpe la rapisce dal pollaio. Appena girata la pagina ed entrati nella tana della volpe Cesarina si rivela per quella che è: una tacchina sicura di sé, autoritaria, molto furba e un po’ imbrogliona.

Volpe prova a imporsi

Tu non sei mia ospite – protestò la volpe. Sei la mia cena di Natale!

ma è tutto inutile. La personalità della tacchinella è troppo forte e preponderante. Ben presto i bambini si rendono conto che Volpe, Lupo e Donnola non hanno certo l’indole dei predatori. Al contrario sono comprensivi, remissivi, ubbidienti e incredibilmente pazienti.

La storia corre via liscia con tono ironico e scanzonato e procede sui binari della storia di Natale basata sui buoni sentimenti: Lupo, Donnola e Volpe si affezionano alla tacchina che ha insegnato loro lo spirito del Natale.

Poi arriva l’ultima tavola quando, ancora una volta, assistiamo a un ribaltamento della situazione. Conquistata la fiducia di Volpe, Lupo e Donnola, Cesarina si insedia in pianta stabile nella loro tana. Mentre i tre ingenui dormono tranquilli e beati, lei li osserva con occhi malevoli, sfogliando attentamente un libro di ricette.

Ai piccoli lettori resta da indovinare il finale della storia!

La scheda editoriale

  • Titolo: La cena di Natale
  • Autrice: Magali Le Huche
  • Illustratrice: Nathalie Dargent
  • Casa editrice: Clichy
  • Età di lettura: dai 3 anni

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