Vampiri: dove trovarli è l’originale guida illustrata dedicata ai fans di Dracula & Co. A chi si rivolge? A tutti coloro che hanno sempre sognato di partire per un tour sulle tracce dei Signori della Notte! Come per ogni guida di viaggio che si rispetti, è articolata in descrizioni dei luoghi significativi in cui è più probabile incappare in un vampiro e informazioni su dove mangiare, dormire e fare shopping a tema. Non mancano evocative illustrazioni a corredo del testo, così come le mappe dei luoghi e i ritratti dei personaggi di cui si parla.
Nelle prime pagine si dice che sembra risalire agli anni Trenta e che è stata elegantemente illustrata e impaginata da un distinto gentlemen vampirizzato niente meno che dall’affascinate e sensuale Carmilla.
Seguendo i consigli del narratore, il lettore potrà quindi percorrere in lungo e in largo l’Europa continentale, l’Asia e il Nord America scoprendo le microstorie di tantissimi non-morti, anche meno conosciuti, sullo sfondo dei grandi eventi della storia mondiale.
Il riassunto di Vampiri: dove trovarli
Chi tra gli appassionati di vampirismo non ha mai sognato di intraprendere un viaggio a caccia di queste creature tanto fascinanti quanto letali? Certamente molti. Ma potrebbero essere ancora di più – si dice la vampira Carmilla dall’incarnato splendente e dai lunghissimi capelli scuri – se avessero a disposizione una guida turistica nei luoghi in cui vivono i vampiri.
Carmilla chiede, dunque, a un distinto gentlemen inglese, che un tempo aveva vampirizzato, di partire per un viaggio attraverso le terre abitate dalla sua razza e di descrivere i luoghi visitati, i vampiri incontrati e tutto quello che potrebbe essere utile a cui volesse intraprendere questo viaggio.
Non si tratta di un gesto filantropico, anzi: tutto il contrario. Con una guida a disposizione, il numero di turisti non potrebbe che aumentare, portando un pasto succulento direttamente a casa dei vampiri!
E così Mr. Jerome K. Adams parte dall’Inghilterra e attraversa varie località d’Europa, Asia e Nord America, visitando castelli, locande, pub, rovine di chiese e monasteri, catacombe e cimiteri e incontrando schiere di revenants, entusiasti di ricordare a noi lettori che, al contrario di ciò che certa letteratura suggerisce, un vampiro non muore mai e ha sempre fame.
E insieme a lui noi lettori viaggiamo in luoghi celebri incontrando vampiri altrettanto famosi: il conte Dracula nel suo castello, la contessa di Karnstein in Stiria, la terribile contessa Erzebet Bathory in Ungheria. Ma anche non-morti meno sconosciuti e altrettanto terribili, come Peter Plogojowitz e Arnold Paole che imperversano nei villaggi rurali della Serbia e il visconte di Morière nella Francia del Terrore.
La recensione di Vampiri: dove trovarli
Vampiri: dove trovarli si distingue nasce da un’operazione commerciale pensata per gli innamorati del mito del vampiro, ma non sempre il sospetto verso le operazioni di marketing è giustificato.
In questo caso, siamo di fronte a un’edizione decisamente elegante, a cominciare dalla copertina cartonata, che si presenta in un rosso carminio d’impatto e scritte dorate con decorazioni rifinite in tinta. I racconti a cornice sono tanti e tutti interessanti, anche grazie all’escamotage narrativo di alternare brani, a lettere, cartoline, pagine di diario. Inoltre, le 272 pagine sono fitte di dettagli, disegni, appunti e mappe, come ci si aspetterebbe da un’autentica guida di viaggio.
Ho apprezzato la riproduzione di un ciclostilato inserita nelle primissime pagine che spiega “Come si diventa un vampiro” e che vorrei riassumervi per punti:
- per nascita
- per stile di vita
- per modalità di morte
E così noi lettori scopriamo che vampiro è chi è nato in un giorno santo di luna piena essendo settimo figlio di un settimo figlio. Chi è di pelo rosso o ha delle voglie rosse. Chi ha capelli o capezzoli in più rispetto alla norma. I prematuri.
I maghi, gli stregoni, chi mangia carne uccisa da un lupo, le prostitute, gli assassini, gli osti disonesti (eh già), e i preti che hanno detto messa in stato di peccato mortale o che non si sono confessati.
Chi è morto non battezzato o suicida. Le vittime non vendicate, gli annegati. Persino i lupi mannari dopo morti possono diventare vampiri.
Come negare, dunque, che la razza dei vampiri sia numerosissima?
I vampiri sono tra noi, e allora coraggio: Vampiri: dove trovarli è la guida definitiva per incontrarli (a proprio rischio e pericolo) ma può anche essere una lettura simpaticissima per chi è solo interessato a viaggiare solo con la fantasia.
La scheda editoriale
- Autori: Mingrone Michele, Scardillo Caterina, Vettori Sara
- Titolo: Vampiri: dove trovarli
- Casa editrice: Edizioni NPE
- Età di lettura: dai 12 anni
- Consigli di lettura: Consigliato agli amanti dei vampiri veri, come antidoto a Twilight.
Se vi ho convinto a leggere Vampiri: dove trovarli potete cercarlo in biblioteca e prenderlo in prestito. In alternativa, potete acquistarlo in libreria, sul sito dell’editore oppure farvelo arrivare direttamente a casa vostra da Amazon https://amzn.to/3R2Ojd1
Libri sui vampiri
Se siete arrivati fin qui, significa che i libri sui vampiri o con i vampiri come protagonisti vi piacciono eccome! Ecco alcuni libri che ho letto e su cui ho scritto la recensione. Dateci un’occhiata, potrebbero piacervi.
- Lasciami entrare
- Guida al trattamento dei vampiri per casalinghe
- Le notti di Salem
- Dracula
- La stanza 13